Da oggi, nasce una nuova rubrica mensile sui Fiori di Bach.
Ogni mese parleremo di un fiore diverso, e scopriremo insieme quale emozione riequilibra, la segnatura e l’uso locale.
Il fiore di cui parleremo oggi è IMPATIENS, uno dei primi rimedi scoperti dal Dott. Edward Bach.
SEGNATURA:
Da non confondere con le altre specie da giardino, Impatiens Glandurifera è una pianta spontanea.
Cresce vicino ai fiumi ed ai canali, nei fossati, negli incolti e su suoli molto umidi, a partire da un altitudine circa di 200 m.
E’ una pianta annuale e molto infestante.
La sua vera particolarità è il metodo in cui questa pianta si riproduce. Quando i baccelli contenente i semini sono maturi, se leggermente sfiorati da un animale o dal vento, questi si aprono con violenza, lanciando letteralmente i semi, come in una piccola esplosione, il più lontano possibile.
Nella sua “impazienza” di riprodursi e fiorire, possiamo spesso trovare dei baccelli già maturi e contemporaneamente sullo stesso stelo, boccioli di fiori che devono ancora sbocciare.
Possiamo quindi ben capire il suo nome “Impatiens” ed il perché Bach avesse scelto proprio questa piantina per riequilibrare le manifestazioni di impazienza.
EMOZIONE:
Impatiens, come già suggerisce il nome, è il rimedio adatto per chi è molto impaziente e tende a fare tutto di fretta, irritandosi con gli altri ed il mondo, se qualcosa o qualcuno lo dovesse rallentare.
Può diventare aggressivo e brutale verso chi, secondo lui, lo ostacola.
(NB: Per praticità parlerò sempre al maschile, ma ovviamente questo stato riguarda tutte le persone di qualsiasi sesso ed età)
Un esempio classico è la strada: basta guardare la fretta con cui guidano certe persone, per capire che lo stato Impatiens, soprattutto nella nostra società, non è poi così raro.
Bach ha classificato questo rimedio nel gruppo della solitudine, poiché Impatiens, volendo mantenere il proprio ritmo, solitamente non guarda in faccia nessuno e può arrivare a trattare malamente sia il collega che lavora più lentamente, facendolo rallentare, sia il figlio, che la mattina è lento nel prepararsi, arrivando a trascinarlo in giro per casa e per la strada per fare in fretta, incurante del suo stato d’animo e dei suoi bisogni.
Spesso queste persone si ritrovano a lavorare da sole a causa della loro velocità, insostenibile per gli altri.
In realtà, un Impatiens equilibrato ha moltissime qualità positive. E’ una persona affidabile, puntuale, molto precisa nei suoi compiti e nel suo lavoro. Pensa ed agisce velocemente, senza farsi trascinare dall’ansia e dall’irritazione che prova invece nello stato negativo.
In equilibrio è anche in grado di comprendere i bisogni altrui, accettando i differenti ritmi di vita e riuscendo anche a rallentare quando necessario.
Se vi ritrovate in questa descrizione pienamente o anche solo se vi accorgete di cadere ogni tanto in questo stato, provate ad assumere Impatiens, ne gioverete voi ed i vostri rapporti con gli altri.
USO LOCALE:
Nell’applicazione locale, Impatiens è utilizzato per tutti quei dolori che hanno la caratteristica di essere acuti e molto intensi e per tutte le problematiche con un principio di “accelerazione” es. tachicardia, infiammazioni acute ecc…
Ha un forte potere antinfiammatorio a diversi livelli ed è un rilassante muscolare.
Possiamo utilizzare una crema base con l’aggiunta di Impatiens per contratture acute, dolori acuti di vario genere, ed infiammazioni.
E’ importante sapere che Impatiens è l’ansiolitico per eccellenza del sistema floreale.