Oggi, voglio parlarvi di una delle nuove erbe che abbiamo in negozio: la Siderite o Stachys recta L.



E’ una pianta appartenente alla famiglia delle Labiatae, tipica della zona sud mediterranea, che cresce spontaneamente nelle campagne e nelle zone incolte. La Siderite è anche chiamata Catiorà o erba della paura (e riguardo questo suo nome, che si collega a degli usi folkloristici e popolari, tra poco vi spiegherò di più); le infiorescenze di questa pianta possono essere utilizzate per suffumigi in caso di sinusite, naso chiuso e raffreddore (3 cucchiai di erba in infusione in 1 litro di acqua).

Quest’erba viene utilizzata anche per impacchi sugli occhi, come antinfiammatorio e decongestionante in caso di congiuntivite, orzaioli o occhiaie. Si prepara un decotto dell’erba e lo si riporta a temperatura ambiente prima di applicarlo.

Ed ora veniamo alla parte più caratteristica della storia dell’Erba della Paura.

Il suo utilizzo popolare era particolarmente diffuso nelle aree rurali e contadine della Toscana nel secolo scorso e, in alcune zone, lo è ancora.

Molte delle tradizioni popolari a cui i contadini si rifacevano erano legate alla loro vita quotidiana e all’armonia con la natura e con i suoi ritmi, scandite dal passare delle stagioni.

Uno dei più comuni (e particolari) utilizzi della Siderite, era quello per curare un male, spesso frequente, dei bambini: la paura.

Di solito erano le nonne contadine ad occuparsi di questi “rituali” con la siderite, per “trattare” i propri nipotini, o i bambini che ne manifestavano i sintomi (attraverso incubi, ansia, agitazione o nervosismo, oppure dopo uno spavento o un evento traumatico).

In cosa consisteva il rituale?

Innanzitutto, una delle donne che si occupava della raccolta delle erbe curative (cioè una persona che aveva ricevuto la “segnatura” per poter ricercarle e raccoglierle) preparava con la siderite fresca (o essiccata) un decotto, utilizzando circa 2 litri di acqua bollente ed un pugno abbondante di erbe.

Dopo aver fatto bollire per circa 5 minuti le erbe, spegneva il fuoco e lasciava riposare. Infine filtrava e lasciava raffreddare il decotto.

Il rituale con la Siderite poteva essere effettuato soltanto in 3 giorni consecutivi che non contenessero la “r” nel nome: quindi, il trattamento andava fatto di sabato, domenica e lunedì.

Generalmente, il rituale più diffuso in Toscana, consisteva nel mettere i bambini in piedi in una tinozza che conteneva il decotto di siderite e bagnarli (specialmente testa, mani e piedi – ma anche tutto il corpo andava benissimo) con il decotto, recitando la seguente preghiera:

Col nome di Gesù e di Maria
La paura la vada via
Col nome di Gesù e di San Pietro
La paura ritorni indietro.

Tuttavia, a seconda di chi effettuava il rituale, la preghiera o il procedimento potevano essere diversi, a seconda dell’esperienza personale della “guaritrice”.

Se il rituale aveva funzionato efficacemente, lavando i cosiddetti “grumi” di paura, il decotto nella tinozza non era più limpido ma diventava torbido o addirittura flocculava, come se una qualche sostanza vi fosse stata dispersa.

Man mano che il rituale si ripeteva nei giorni successivi, il decotto rimaneva sempre più limpido, a conferma del fatto che la paura se ne era definitivamente andata.

E i bimbi in questione? Generalmente erano più tranquilli e sereni, riposavano meglio, erano sollevati e piangevano meno.

Ovviamente, non abbiamo alcun riscontro scientifico a dare conferma a questo tipo di utilizzo della Siderite. Questo folkloristico rituale poteva essere anche semplicemente un qualcosa che infondeva sicurezza e coraggio nei bambini, poiché li impressionava positivamente e gli permetteva di lasciar andare ciò che li aveva spaventati.

Il segreto per una buona riuscita di questa pratica era proprio che, sia i bambini che gli adulti che lo svolgevano, ci credessero davvero!

Restava pur sempre una pratica innocua e semplice, che danni non poteva farne, quindi, se i bambini non erano tranquilli, perché non provare?

Si dice comunque che le guaritrici in Toscana ottenessero così tanti benefici con quest’erba da utilizzarla anche sugli adulti!

Ora conoscete anche voi questa antica tradizione sull’utilizzo della Siderite.

E se avete qualche ansia o paura che vi angoscia, potete provarla anche voi!

Oltre alla Siderite, potrete comunque aiutarvi anche con miscele di Fiori di Bach o estratti fitoterapici di erbe ad azione calmante.