Come si presenta:
Si tratta letteralmente di un panettino di burro, leggermente rosato, la cui consistenza varia lievemente con la temperatura esterna. Più solido se fa freddo, un po’ meno consistente se fa caldo, per intenderci.
E’ contenuto in un elegante barattolo in vetro da 50 mL, con caratteristico (e stilosissimo) tappo in legno.
Packaging prestigioso e perfettamente in linea con il topic “VITE”.
INCI:
Butyrospermum parkii (Shea butter) butter*/**, Cera alba (Beeswax)*/**, Argania
Spinosa Kernel Oil*/**, Prunus amygdalus dulcis (Sweet almond) oil*/**, Vitis vinifera (Grape) seed oil*/**,Tocopherol**, Mangifera indica (Mango) seed butter*/**, Plukenetia volubilis seed oil*/**, Vitis vinifera (Grape) leafextract*/**, Simmondsia Chinensis (Jojoba) seed oil*/**, Vitis vinifera (Grape) fruit extract**, Helianthus annuus(Sunflower)seed oil*/**, Citrus paradisi (Grapefruit) peel oil*/**.
Precisazione:
il doppio ** indica una materia prima di origine vegetale/naturale.
Il singolo * indica una materia prima ottenuta da agricoltura biologica.
Fa parte della linea viso e corpo “Wonder4Skin” novità che l’azienda ha lanciato al Sana 2016 (dove ho avuto la piacevolissima occasione di scoprirla).
Due parole sulla linea Wonder4Skin
Concedimi questa mini intro della linea completa, che mi ha ingolosito e appassionata fin da subito!
Wonder4Skin si identifica nella pianta della Vite (Vitis vinifera) che è presente in tutte le sue preziose sfaccettature, dall’estratto secco dei frutti, a quello glicerico delle foglie, all’olio ricavato dalla spremitura dei semi.
Ma ovviamente non si tratta solo di questo, la Vite è sapientemente affiancata da una serie di altre ricercate materie prime, dalle più comuni dalle ormai note qualità, alle meno conosciute, recuperate da antiche (ed esotiche) tradizioni erboristiche come il Burro di Mango, l’Olio di Sacha Inchi (o Arachide degli Inca) e l’Olio di Tamanu, ingredienti innovativi che riconfermano la filosofia produttiva degli ideatori.
Giusto per informarti…
Cinque sono i prodotti della linea creati miscelando fra loro questi ingredienti:
- un burro viso,
- un burro labbra a stick,
- un olio bifasico per il corpo (meraviglioso anche solo a guardarlo)
- una maschera viso (adatta a rigenerare anche le pelli più sensibili)
- un bagnodoccia
Le certificazioni
Degna di un paragrafetto a sè: la novità della duplice certificazione.
Fin’ora Alma Briosa, per cui ormai posso dire di aver maturato una discreta conoscenza, ha sempre vantato delle formulazioni TOP, di ingredienti di origine naturale dermocompatibili e, là dove fosse possibile, Biologiche.
Con Wonder4Skin il passo ulteriore è stato quello di superare il severo vaglio della certificazione NATRUE, vantando una presenza di ingredienti vegetali provenienti da agricoltura biologica in percentuali dal 95 al 99,9 % in base alle referenze. Standard qualitativo non da poco per gli affezionati del bio.
Ma tornando al WonderBurro…
Ingredienti da claims:
- Estratti d’Uva e di Foglia di Vite (Vitis vinifera leaf/fruits extract)
- Olio di Vinacciolo (Vitis vinifera seed oil)
- Olio di Argan (Argania Spinosa Kernel Oil)
- Olio di Sacha Inchi (Plukenetia volubilis seed oil)
- Olio di Jojoba (Simmondsia Chinensis seed oil)
- Olio di Mandorle (Prunus amygdalus dulcis oil)
- Olio di Girasole (Helianthus annuus seed oil)
- Burro di Mango (Mangifera indica seed butter)
- Burro di Karatè (Butyrospermum parkii butter)
- Cera d’Api (Cera alba)
- Olio essenziale di Pompelmo (Citrus paradisi peel oil)
Altri ingredienti:
- Vitamina E (Tocopherol) unico sistema conservante utilizzato, per preservare l’elevato contenuto lipidico da irrancidimento.
- Assicura un PAO di 4 mesi.
Altre specifiche:
Certificazione bio-naturale Autocert (www.autocert.it)
Certificazione Natrue (www.natrue.org)
Nickel tested
Dermatologicamente testato
100 % Made in Italy
99,9 % degli ingredienti è proveniente da agricoltura Biologica
Profumazione leggermente agrumata per la presenza di olio essenziale di Pompelmo
Commento:
Trattasi di un Burro, non di una normale crema idratante, perciò a mio avviso il suo utilizzo va un pochino indirizzato, non basta una spalmata e via, quindi eccoti un paio di spunti, anche perché vari sono i possibili utilizzi.
Innanzi tutto il quantitativo da prelevare, qualsiasi sia il suo scopo deve essere MINIMO, un’unghia, stop. Piuttosto ripeti l’applicazione, ma non rischiare di eccedere e di farne un uso sbagliato.
I benefici sono unici, ti assicuro, sarebbe un peccato non goderne a pieno.
Lo ripeto, si tratta di un burro, un burro oleoso a dirla tutta, in ogni caso praticamente composto da sole sostanze lipidiche. E considerando il fatto che acqua e olio non vanno esattamente d’accordo, non aspettarti di poterlo applicare a pelle umida o di poterlo addirittura sciacquare.
La pelle deve essere asciutta, così come l’unghia che utilizzi per prelevarlo dal barattolo. Sarà sufficiente il calore delle tue mani per smorzarne la consistenza e facilitare l’applicazione e il massaggio.
Per rimuoverlo, o comunque tamponare l’eccesso, passa delicatamente un panno umido.
Detto ciò, entriamo nel merito dei possibili utilizzi che lo rendono super versatile:
-PER IDRATARE. Limitati ad un’unica applicazione, specialmente se la tua pelle non è particolarmente secca e avida di acqua.
Piuttosto scalda per bene la tua nocina di prodotto tra le dita e procedi a stenderla sul viso. Gli attivi antiossidanti degli estratti di vite e gli oli vegetali coccoleranno la tua pelle, nutrendola ed elasticizzandola.
-COME TRATTAMENTO INTENSIVO PER PELLI SECCHE. L’utilizzo è analogo a quello precedente, solo aumentane le quantità a creare un impacco. Cerca di preferire momenti tranquilli a casa, o magari la notte prima di coricarti. Alla stesura percepirai un leggerissimo tepore e la tua pelle, dopo aver eventualmente rimosso gli eccessi con un panno, sarà come rinata.
-PER DETERGERE. E’ la mia mossa preferita, permette una pulizia completa, delicata e super nutriente.
Prelevata la famosa “unghia di burro” e attesa giusto qualche frazione di secondo che divenga più oleosa, applicala direttamente sul viso massaggiando delicatamente. Assolutamente efficace anche nel rimuovere il trucco occhi, mascara compreso.
Le sostanze lipidiche del burro si fondono con trucco, sporcizia e sebo in eccesso e asportano il tutto nel rispetto della normale idratazione.
Passa il panno inumidito con acqua, tiepida ancor meglio, e hai finito.
Chiaramente se sei solita ai ceroni e al trucco waterproof probabilmente una seconda applicazione potrà esserti utile, ma in linea generale la pelle rimane profondamente pulita e setola fin da subito.
Altro punto a favore: sia che tu abbia la pelle grassa, secca, impura, sensibile, giovane o più datata…questo burro fa indubbiamente per te.
Nutre la pelle secca
- Esercita un’azione antiossidante ed elasticizzante contro le rughe
- Deterge delicatamente le pelli acneiche e impure prevenendo cicatrici
Per concludere, sarò banale… ma per quanto mi riguarda, il nome della linea gli calza come un guanto.
E’ una meraviglia… in barattolo!