Il cardo mariano (Silybum marianum Gaertn) è una pianta erbacea tipica del bacino del Mediterraneo. I principi attivi, presenti nel tegumento del frutto, sono costituiti da una miscela di flavolignani, nota come silimarina (formata da silibina, silidianina e silicristina), che si deposita nel fegato a concentrazioni tali da giustificarne l’attività tonico-stimolante. Infatti, il cardo mariano è una pianta largamente utilizzata in fitoterapia per le sue proprietà epatoprotettive e detossificanti. La silimarina esplica una funzione antiossidante sulle membrane cellulari del fegato, aumentando la resistenza delle cellule epatiche all’attacco di alcune sostanze nocive. La silimarina infatti agisce come antagonista in numerosi modelli sperimentali di danno epatico, proteggendo il fegato dai danni causati da farmaci e da sostanze tossiche (alcolici, fumo di sigaretta).